Le membra e il ventre

Olim suos deseruerit, certe in victoriae spe decipietur: ita clara phaedri fabula docet. ...Sic venter et corporis membra simul lassi perierunt.

Chi avrà abbandonato i suoi, certamente deluderà la speranza nella vittoria: come insegna la famosa favola di Fedro.

Un tempo le parti del corpo umano fecero una rivolta; infatti le braccia e i piedi non volevano dare né servire cibo al ventre, poiché ogni giorno si riempiva senza fatica mentre sedeva ozioso. Perciò non assunsero cibo per molto tempo e il povero ventre soffriva la fame, dal momento che anche le altre parti del corpo cospiravano con le braccia e i piedi.

Ma a causa del lungo digiuno le parti del corpo iniziarono ad indebolirsi. Allora rinunciavano alla cospirazione contro il ventre. "Siamo stupidi", dicevano così tra loro, "e ora desideriamo cupidamente il cibo, sfiniti dall'eccessivo digiuno". Ma, quando decidono di procurare il cibo, il ventre si rifiuta, poiché aveva già chiuso le vene. Così il ventre e le parti del corpo morirono assieme, sfiniti.

Testo latino completo

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