Lo scoppio della guerra di Troia

Paris Veneris donum anteposuit et Venerem pulcherrimam indicavit. Sed Helena Menelai, Lacedaemoniorum regis, uxor erat  ... Ad Agamemnonem et Menelaum cum magnis copiis et navibus universi reges convenerunt, praeter Ulixem, Ithacae insulae regem, et Achillem

Testo latino completo

Paride preferì il dono di Venere e giudicò Venere la più bella. Ma Elena era la moglie di Menelao, re degli Spartani, e viveva nella città di Sparta con il suo uomo (marito).

Perciò Paride rapì Elena e la condusse oltre il mare, alla città di Troia, patria sua. Per il grande oltraggio Menelao chiamò alle armi contro i Troiani tutti i re Greci: e così ebbe inizio la guerra contro Troia.

I Greci diedero il comando supremo ad Agamennone re di Micene e al fratello Menelao perché Micene allora era una città famosa e ricca.

Da Agamennone e Menelao arrivarono tutti i re con ingenti truppe e navi, eccetto Ulisse, re dell'isola di Itaca, ed Achille.