Nessuno può sfuggire al proprio destino
Olim homo mortem occurrit quae ei dixit:"hodie vesperi ad te veniam..."...."hodie vesperi ad te veniam in urbe Samarcanda" et urbis in qua sumus Samarcanda est".
Un giorno un uomo incontrò la morte che gli disse: "Questa sera verrò da te...." Quando egli udì le parole fu molto scosso e per evitare il fato funesto, iniziò subito a fuggire e non smise di correre così che alla sera non fosse sorpreso dalla morte. Quando ormai stanco si fermò per recuperare le forze si trovava (era) in una città a lui sconosciuta, nel silenzio della notte incontrò una vecchia, alla quale chiese il nome della città.
"Sei uno sciocco" rispose la vecchia "questa mattina sono venuta da te per avvertirti sul fato imminente, ma tu sei fuggito e non hai potuto ascoltate le mie ultime parole:
"questa sera io verrò da te nella città di Samarcanda" e la città nella quale ci troviamo è Samarcanda!.
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