Prodigi prima della battaglia fra Tebani e Spartani

Traditum est paulo ante Leuctricam pugnam Lacedaemone in Herculis fano arma sonuisse Herculisque simulacrum ...apud Aegos flumen, paulo ante Leuctricam pugnam deciderunt neque quisquam eas umquam repperit.

TESTO LATINO COMPLETO

Si tramanda che poco prima della battaglia di Leuttra a Sparta nel tempio di Ercole le armi tintinnarono e che la statua di Ercole emanasse molto sudore.

Ma contemporaneamente a Tebe, come afferma Callistene, nel tempio di Ercole i battenti chiusi con il chiavistello improvvisamente questi stessi si aprirono e le armi, che erano state fissate sulle pareti, proprio loro furono trovate a terra. E nello stesso momento essendo stato annunciato che presso Lebadia i galli domestici avevano iniziato a cantare così assiduamente da non interrompersi mai, allora i sacerdoti augurali della Boezia dissero che la vittoria sarebbe stata dei Tebani, per il fatto che quell'uccello addomesticato era solito stare in silenzio, se ci fosse stata vittoria avrebbe cantato.

E nello stesso tempo con molti prodigi veniva preannunciata agli Spartani la calamità della battaglia di Leuttra. Ed infatti nella statua di Lisandro, che era stato il più famoso tra gli Spartani, che stava a Delfi, sul capo spuntò improvvisamente una corona di erbe spinose e selvatiche;

e le stelle d'oro, che erano state poste a Delfi dagli Spartani dopo quella battaglia navale di Lisandro in cui gli Ateniesi caddero, presso il fiume Aego, poco prima della battaglia di Leuttra crollarono e nessuno le ritrovò più. (By Maria D.)