Seneca, il futuro consigliere di Nerone

Corduba, Hispaniae Baeticae urbs, L. Annei Senecae patria fuit, L. Annei Senecae et Helviae fi­lii....

Cordova, città della Spagna del'Andalusia, fu la patria di L. Anneo Seneca e di Elvia figlio di L. Ennea Seneca.

Quando i figli erano ormai fanciulli, il padre, uomo dotto ed egregio retore, si trasferì a Roma. In questo luogo i figli furono eruditi da maestri famosi. Il figlio molto giovane L. Anneo apprese a Roma con grande zelo la filosofia.

Poi costui visse per undici anni in Egitto presso la zia materna. Quando fece poi ritorno a Roma, ottenne la questura sotto Caligola e riuscì ad essere ammesso in senato. Ma l'ingegno e le parole di Seneca suscitarono le inimicizie di Claudio e Caligola. Pertanto egli fu relegato da Claudio nell'isola di Corsica.

Gli otto anni di esilio furono per Seneca causa di grandi dolori, ma anche incremento di studi e di dottrina. Soltanto la moglie di Claudio, Agrippina, riuscì a richiamare Seneca a Roma e a designarlo come precettore del figlio Nerone. (by Maria D.)

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