Solone e la felicità

Praeclarus fuit Solon non solum quia novam rei publicae formam Athenesis instituit sed etiam quia poeta elegans fuit: nam Carminibus elegiacis...  Athenarum cives Tellum publico funere sepeliverunt.

Solone fu insigne non solo perché istituì ad Atene una nuova forma di stato ma anche perché fu un raffinato poeta: aveva incitato infatti i cittadini per l'espugnazione di Salamina con i carmi elegiaci.

Una volta Solone aveva incontrato presso i Sardi Creso, re della Lidia provvisto di molte ricchezze. Qui i ministri mostrarono a Solone i grandi e magnifici tesori.

Dopo di ciò Creso chiese: "la grande fama riguardo la tua persona è giunta fino a qui per la straordinaria saggezza e ed i vari viaggi. Rispondimi: "Quando gli uomini sono veramente felici? Solone rispose subito così: "Re, effettivamente l'Ateniese Tello fu felice.

Tello possedette infatti belli ed onesti figli ed inoltre i beni della fortuna. Fu fortunato soprattutto perché perse la vita per la patria in una battaglia efferata. I cittadini Ateniesi seppellirono Tello con un funerale pubblico.(by Maria D.)

Testo latino completo

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:21:19 - flow version _RPTC_G1.3