Teseo e la matrigna Medea

Aegaeus uxorem et filium Theseum repudiaverat et Medeam magam in matrimonium duxerat; quare filius adulescens et mater eius in Argolide vivere coacti sunt....

Egeo aveva ripudiato la moglie ed il figlio Teseo ed aveva condotto in matrimonio la maga Medea; per la qual cosa il figlio adolescente e sua madre furono costretti a vivere in Argolide.

Teseo, quando le sue forze divennero forti, decise di far ritorno in patria per rivedere suo padre. Durante il viaggio  l’audacia ed il valore di quell’adolescente brillarono, perché spesso si trovò nell'estremo pericolo.

Infatti dei predoni (nominativo) nelle gole dei monti tagliavano le teste dei viaggiatori con le scuri, oppure li gettavano in mare dalle rupi perché fossero divorati da una testuggine di enorme grandezza. Teseo fu spesso sorpreso dai predoni, ma arrivò incolume alla casa del padre e neanche disse il suo nome al genitore.

Tuttavia fu riconosciuto da Medea e la matrigna gli preparò un micidiale veleno. Ma anche Egeo, quando vide la spada di Teseo lo riconobbe. Allora Medea ed i suoi figlioli furono scacciati per lo stratagemma ed Egeo regnò con il figlio.

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