Tre esempi di arguzia (versione di latino)
Tre esempi di arguzia
versione di latino e traduzione
Atheniensis quidam, tabulas videns in qua Athenienses in fugam dabant Lacedaemonios exclamavit:
" O fortes Athenienses!". Lacedaemonius quidam, qui forte ibi erat, statim addidit: "in tabula!" Zeno philosophus cuidam in convivio, qui constanter tacebat: " si stultus es- inquit- sapienter agis, quod taces: si autem sapiens es, stulte facis". Servus quidam viderat in cubiculo domini multas epistulas iacentes, quas ille resignaverat et iam legerat. " Dona quaeso, mihi- inquit- nonnullas istarum epistularum, inutiles tibi". "Cur?". "Mittam in dies matri meae, quae semper me admonet, ut quam saepissime ei scribam".
Un uomo ateniese, vedendo una tavola dipinta nella quale gli ateniesi mettevano in fuga gli spartani esclamò: quanto sono forti gli ateniesi!
allora uno spartano che per caso giungeva, aggiunse: nella tavola! Il filosofo Zenone in un banchetto taceva regolarmente a taluni (che chiedevano perché tacessse) disse: "se sei stolto tu agissci prudentemente.
Se infatti tu sei sapiente tu agisci stoltamente. Un servo aveva visto nella camera del padrone molte lettere che egli aveva aperto e che ormai aveva letto. Disse: "dona a me qualcuna di queste lettere a te (ormai) inultili. Perchè? Le spedirò a mia madre in giornata che mi ammonisce sempre affinché io le scriva spessissimo.
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