Un viaggiatore che non si cura dei bagagli
Simonides, Graecus poeta praeclarus, olim per Asiam atque Siciliam longum iter fecit. Inde in patriam revertere statuit... e naufragio enatavit et Clazomenarum cives poetam statim agnoverunt atque vestes et pecuniam ei suppeditaverunt.
Simonide, l'insigne poeta Greco, un giorno fece un lungo viaggio per l'Asia e la Sicilia. Da lì decise di ritornare in patria e salì su una nave.
Ma mentre navigava in alto mare, una violenta tempesta sorprese la sua nave. Intanto tutti i viaggiatori gridavano disperatamente ad alta voce ed afferravano il sacchetto, i bagagli e tutte le loro cose preziose.
Allora un viaggiatore interrogò Simonide: "perchè, Simonide, non prendi nulla delle tue cose?". Ma il poeta rispose più tranquillamente con voce pacata: "amico, tutte le mie cose sono con me." è evidente che il poeta riteneva di nessun valore i beni materiali. Alla fine alcuni viaggiatori morirono nel naufragio a causa del peso dei bagagli;
I restanti raggiunsero a nuoto le coste, ma subito i predatori li spogliarono di ogni cosa. Anche Simonide si trasse in salvo dal naufragio e subito i cittadini di Clazomene riconobbero il poeta e gli procurarono vesti e denaro. (by Maria D.)
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