Una serie di incredibili prodigi - LINGUA MAGISTRA - Giulio Ossequiente

Una serie di incredibili prodigi
versione latino Giulio ossequiente traduzione dal libro
Lingua Magistra vol. 1 pagina 188 numero 63

In Campaniae multis litoribus terra pluit. In Praenestino cruenti ceciderunt imbres. Apud Veios lana arboribus genita est. Terracinae in aede Minervae mulieres tres ...

Su molte coste della Campania piovve terra. Sul Prenestino si abbatterono violenti temporali.

Presso Veio fu prodotta lana dagli alberi. A Terracina nel tempio di Minerva tre donne celebravano riti sacri e senza ferite furono uccise, presso il bosco di Labitina in una statua equestre di bronzo fuoriuscì a lungo acqua dalla bocca e dal piede. I Galli Liguri furono distrutti.

Mentre i comizi si comportavano vanitosamente e il senato si teneva in Campidoglio, volò un nibbio, afferrò una faina dalla cella del padre degli dei e la portò in mezzo all’assemblea dei senatori. Nello stesso tempo il tempio della Salute fu colpito dal cielo. Sul colle del Quirinale fuoriuscì sangue dalla terra. A Lanuvio di notte fu avvistato un bagliore nel cielo.

A Casino molte piante furono squassate da un fulmine e il sole, insieme alle stelle, fu visto per molte ore della notte. A Teano Sidicino nacque un fanciullo con quattro mani e altrettanti piedi. Roma fu purificata e ci fu pace in patria e all’estero.

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