vita semplice dei romani - versione latino Expedite

Vita semplice dei romani
versione di latino e traduzione dal
Libro expedite, tomo a. pag 187 n°1

Antiqui Romani praesertim agricolae et pastores erant et omnia necessaria sobriae modestaeque vitae e terra percipiebant.

Domicilia parva habebant sed deis deabusque excelsa ac magnifica templa aedificabant eisque agrorum atque gregis primitias praebebant. Pater familias in liberos servosque severam disciplinam exercebat, sed nec liberi nec servi officium suum neglegebant. Romani tamen non solum aratrum sed etiam arma tractabant. Nam cum patria in percolo erat, ii contra finitimos populos strenue pugnabant, quia libertatem servare volebant. Post victoriam inimicorum templa neque delebant neque violabant: immo populorum victorum dei inter Romanos deos numerabantur atque eorum simulacra Romam ferebantur, ubi novis deis magna sacrifia pia aria a toto populo praebebantur.

Itaque Roma semper a deis protegebatur, quia concordia inter Romanos ac deos regnabat.
Glia ntichi Romani erano soprattutto contadini ee raccoglievano dalla terra tutte le cose necessarie per una vita sobria e modesta. Avevano cose piccole ma edificavano templi alti e magnifici agli dei e alle dee e a loro offrivano le primizie dei campi e del gregge. Il padre di famiglia esercitava una severa disciplina verso i figli e i servi, ma né i figli né i servi trascuravano il loro dovere. Tuttavia i Romani usavano non solo l'aratro ma anche le armi. Infatti quando la patria era in pericolo, essi combattevano valorosamente contro i popoli confinanti, poiché volevano salvare la libertà.

Dopo la vittoria né distruggevano né violavano i templi dei nemici: anzi gli dei dei popoli vinti fra gli dei romani erano annoverati e le loro state erano portate a Roma, dove erano offerti grandi sacrifici propiziatori da tutto il popolo ai nuovi dei. Così Rome era protetta sempre dagli dei, poiché la concordia tra Romani e dei regnava.