Devozione alla democrazia
Devozione alla democrazia versione greco Lisia
εγώ γαρ τοιουτον εν ταις τής πόλεως συμφοραις παρέσχον ώστε ει παντες την αυτην γνομν εσχον εμοι, μηδενα αν υμών μηδεμια χρησαστθαι συμφορα....
io, infatti, nelle sventure della città mi mostrai tale che, se tutti avessero avuto la mia stessa opinione, nessuno di noi sarebbe stato soggetto ad alcuna sventura.
infatti da parte mia nell'oligarchia chiaramente nessuno sarà arrestato, nessuno sarà accusato per antipatie e nessuno godrà di vantaggi per le amicizie (e non bisogna meravigliarsi di ciò: infatti a quel tempo era difficile agire bene, ed era facile per chiunque sbagliare).
Quindi chiaramente non annovererò nessuno nel novero degli Ateniesi, né condannerò lo stile di vita di nessuno, né trarrò ricchezza dalle vostre disgrazie. Tuttavia se vi adirate con i colpevoli delle disgrazie accadute, è ragionevole che coloro che non hanno sbagliato nulla siano da voi ritenuti migliori.
Quindi, uomini onesti, penso di me stesso di aver dato grandissima fiducia alla democrazia.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?