Premure del senato di Roma verso un re decaduto (Versione latino Valerio Massimo)

Premure del senato di Roma verso un re decaduto
versione latino Valerio Massimo

Rex Aegypti Ptolomaeus a minore fratre regno spoliatus erat; itaque, ut peteret auxilium, cum paucius admodum servis, miser et pannosus, Romam venerat, in hospitium Alexandrini pictoris....

Tolomeo, re dell'Egitto era stato privato del regno dal fratello minore e così, affinché chiedesse un aiuto, con pochi servi, era arrivato povero e cencioso a Roma, come ospite dei pittori alessandrini.

Dopo che questo venne riferito al senato, i senatori, mandarono a chiamare il giovane re e lo accusarono: secondo l'usanza degli avi ti inviammo incontro un questore e non ti accogliemmo come un ospite pubblico, non per nostra mancanza ma per l'improvviso e clandestino tuo arrivo.

Dopo i senatori lo portarono subito dalla cura ai penati pubblici i e lo avvisarono di lavarsi e di andare davanti ai senatori pochi giorni dopo. Il senato si fece carico ogni giorno di offrire doni a Tolomeo per mezzo del questore.

E così Tolomeo fu riposto al potere regio e conservò sempre la sua speranza nell'aiuto (nel poter aver l'aiuto) del popolo romano.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:31:52 - flow version _RPTC_G1.3