Odio inveterato di Annibale nei confronti dei romani

Alfa beta grammata pagina 371 numero 27

Inizio: Ο δ'Αννιβας ατε νεος μεν ων πληρης δε πολεμικης ορμης επιτυχης δ'εν ταις επιβολαις ... Fine:  υμμαχια τινας των υφ'αυτους ταττομενων αδικουσι.

Qui trovi il testo greco completo

Annibale, poiché era giovane, pieno di ardore bellico, fortunato nelle sue imprese, incitato già da molto tempo all'odio contro i Romani, come se avesse a cuore i Saguntini, di fronte a quelli rimproverava i Romani per il fatto che, poco tempo prima, mentre essi erano in lotta, accettato l'arbitrato, avevano ingiustamente mandato a morte alcuni dei capi;

non avrebbe tollerato che questi fossero vittime di una violazione di un patto - era infatti costume dei Cartaginesi non trascurare nessuno di coloro che ricevevano ingiustizie-; mandò poi ai Cartaginesi ambasciatori, per chiedere che cosa si dovesse fare, poiché i Saguntini, fidandosi dell'alleanza con i Romani, commettevano torti contro alcuni di coloro che erano sottoposti a loro (ai Cartaginesi).

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:29:28 - flow version _RPTC_G1.3