Ercole al bivio - versione greco Senofonte da Gymnasion

ERCOLE AL BIVIO VERSIONE DI GRECO di Senofonte TRADUZIONE dal libro Gymnasion

Προδικος ο σοφος λεγει τον Ηρακλεα, επει εκ παιδων εις ηβην ωρματο, εν η οι νεοι ηδη αυτοκρατορες γιγνομενοι δηλουσιν ειτε την δι αρετης...

TRADUZIONE

Il saggio Prodico dice che Eracle dopo essere passato dalla fanciullezza all'adolescenza in cui i giovani già diventando indipendenti mostrano se sceglieranno la strada della virtù per la vita o quella del piacere.

stava nella calma essendo una volta incerto su quale delle 2 strade si volgerà e gli sembro che 2 donne gli si presentassero potenti, avvicinandosi diceva una : "ti vedo, o Eracle, che tu sei incerto su quale strada per la vita volgerai, se dunque mi farai amica ti condurrò verso la strada facilissima e anche dolcissima e sarai inesperto di nessuno dei piaceri, vivrai ignaro dei pericoli.

Infatti non penserai a guerre ne alle difficoltà ma tu userai le cose che gli altri dovranno lavorare, rinnegando niente da da dove sia possibile guadagnare qualcosa.

E dopo questa l' altra diceva : io non ti ingannerò promettendoti gioia, ma ti racconterò la realtà con verità. Nulla senza fatica e affanno gli dei danno agli uomini. "

Altro tentativo di traduzione

Il saggio Prodico dice che Ercole, quando entrò dalla fanciullezza all'adolescenza, nella quale i giovani, diventando ormai padroni di se stessi, mostrano se percorreranno la strada verso la vita attraverso la virtù, o quella attraverso la malvagità, se ne stesse seduto in ozio una volta, trovandosi incerto verso quale delle due si sarebbe diretto, e che gli sembrasse che due donne grandi nell'aspetto gli si avvicinassero; giunte esse più vicino, una delle due dicesse : "Vedo, o Ercole, che sei in difficoltà su quale cammino percorrerai verso la vita. Se ti renderai amica me, ti condurrò per la strada più piacevole e facile, e non sarai inesperto di nessuno dei piaceri, e vivrai senza conoscere le difficoltà.

Non ti occuperai né di guerre né di faccende, ma ti servirai di ciò per cui gli altri lavorano, non essendo escluso da niente da cui ti sia possibile ricavare un guadagno". E dopo questa l'altra donna disse : "Io non ti ingannerò con previsioni di piacere, ma ti racconterò la realtà con la verità. Gli dei non procurano nulla agli uomini senza fatica e cura"

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