Le lepri e le rane - Il Greco di Campanini
Il Greco di Campanini pagina 179 numero 96
Οι λαγω ποτε συνηρχοντο και τον βιον εαυτων απεκλαιοντο· σφοδρα γαρ την δειλιαν ... πολλακις των ιδιων λυπων παραμυθιαι γιγνονται.
Una volta le lepri si riunirono e compiangevano la propria vita: riconoscevano infatti con evidenza la loro infelicità e: «Intollerabile è la nostra vita - dicevano - perché a causa della nostra timidezza siamo sempre nel pieno della paura: noi infatti siamo predate dagli uomini e da ogni specie di animali.
E’ meglio perciò che una volta per tutte noi moriamo così da non tremare per tutta la vita». Così ragionavano le lepri e oltrepassavano una sorgente:
proprio lì sotto la fonte era presente un lago e nel lago tranquille passavano la vita le rane...(continua)