Le nozze del sole - Il Greco di Campanini
Il Greco di Campanini pagina 183 numero 55
Οι Σαμοι υπο του τυραννου πικρου τε και λιαν φοντικου εδυναστευοντο· αει δη οι αθλιοι πολιται ... και ολοι οι θνητοι ουκετι περιγιγιγνεσθαι δυνανται.". (versione greco da Esopo)
Gli abitanti di Samo erano governati da un tiranno spietato e incline ad uccidere: gli infelici cittadini erano tormentati dalla paura e dalle preoccupazioni.
Tuttavia (οὐ μήν ἀλλά), quando il tiranno sposò una vergine veramente bella, la festa destò meraviglia: abbondante vino fu offerto a ciascuno dei cittadini e nella comune gioia le pene furono (sogg. neutro pl., - verbo sing.) interamente dimenticate.
Allora Esopo, il famoso favolista, con un racconto rimproverò (errore di stampa ενουθετέε) i Samioti.
Quando ci furono le celebri nozze di Elios e tutti gli animali con gioia portarono doni stupendi al dio del cielo (celeste), si tennero sia feste che danze. ...(continua)