Come si comportarono i nostri antenati
Meltemi pagina 359 numero 394
Οι δ'ημετεροι προγονοι ου λογισμω ειδοτες τους εν τω πολεμω κινδυνους αλλα νομιζοντες ...εστησαν μεν τροπαιον υπερ της Ελλαδος. (Lisia)
I nostri antenati, senza considerare i rischi in guerra, ma fortemente consci che una gloriosa morte lasci sempre un ricordo immortale delle gesta eroiche, non furono presi dal panico di fronte alla massa nemica, ma contarono soprattutto nel proprio coraggio.
E provando vergogna per i barbari che si trovavano sul loro suolo, non aspettarono che gli alleati ne fossero a conoscenza, e si recassero in aiuto:
ritennero di dover essere non loro riconoscenti della liberazione ad altri, ma tutti gli altri Greci a loro. Unanimi tutti, per queste idee, si schieravano contro il nemico, pochi contro molti.
Dimostratisi valorosi eroi, e non risparmiando i loro corpi, non amando la vita più del valore, e venerando le leggi della loro patria più che avendo paura del pericolo contro i nemici, levarono in alto un trofeo per la Grecia.