Procri - versione latino

Procris Pandionis filia erat, quam Cephalus Deionis filius habuit in coniugio...... Sed Dianae Procris indicavit casus indicavit casus suos et se ab Aurora deceptam esse.

Procri era figlia di Pandione che Cefalo figlio di Deioneo (ebbe in matrimonio) sposò.. Quando Cefalo al mattino andò su un monte, Aurora, sposa di Titono, o vide e lo amò e gli chiese di giacere con lei, Quando Cefalo rifiutò perché aveva fatto una promessa a Procri Aurora lo avvertì che Procri forse non considerava (nello stesso modo) la stessa promess.

Così Aurora lo trasformò in uno straniero e gli diede splendidi doni da donare a Procri. Quando Cefalo tornò a casa lei sotto sembianze di ospite,in un primo momento Procri fece reistenza ma poi accettò in vero i doni e giacque con lui. Allora Aurora gli tolse le sembianze di ospite. Quando Procri vide che era Cefalo, riconoscendo il suo misfatto, fuggì sull'isola di Creta, dove si trovava Diana.

Quando Diana la vide, esclamò: «Con me ci sono solo le vergini! Tu non sei vergine: esci dal mio seguito!»Ma Procri rivelò a Diana il suo caso e come ella fu ingannata da Aurora

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