Ci vuole misura a tavola (Versione latino Plinio il Giovane)

Ci vuole misura a tavola Plinio il Giovane versione latino

Veniam ad cenam, sed iam nunc paciscor, sit expedita sit parca, Socraticis tantum sermonibus abundet, in his quoque teneat modum....

Io verrò a cena, ma già ora pattuisco, che sia leggera, che sia sobria, abbondi solo di discorsi socratici, e anche in questi si mantenga la moderazione.

Ci saranno comportamenti antelucani, nei quali non fu permesso cadere impunemente nemmeno a Catone, che tuttavia Cesare rimprovera tanto, da lodarlo. Infatti narra che quelli con i quali si era incontrato, avendo scoperto il capo ubriaco, arrossirono;

poi aggiunge: "Avresti potuto pensare non che Catone era stato scoperto da quelli, ma che quelli erano stati scoperti da Catone". Può forse essere attribuita a Catone più autorità, dal momento che anche così ubriaco era tanto degno di rispetto?

Tuttavia della nostra cena si mantenga l'equilibrio come dell'apparecchiatura e della spesa così come del tempo. E infatti non siamo tali che gli avversari possano certamente biasimare, se non per lodare nello stesso tempo. Stammi bene.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-12 19:59:42 - flow version _RPTC_G1.3