La pena di morte non serve - Tucidide versione greco Euloghia

la pena di morte non serve
VERSIONE DI GRECO di Tucidide
TRADUZIONE dal libro Euloghia
Inizio: Εν ουν ταίς πόλεσι πολλών Fine: . . ες τόυς κινδύνους.

Dunque, nelle città le pene di morte sono fissate per molti crimini, anche per colpe non pari a questa, ma inferiori: ugualmente, essendo esaltati dalla speranza, (gli uomini) corrono pericoli, nessuno ancora ha affrontato il pericolo ritenendosi incapace di riuscire nelle sue trame.

[…] Tutti gli uomini sono portati per natura errori sia come individui privati sia come stati, e non c'è legge che impedirà questo, poiché gli uomini le hanno terminate tutte aggiungendo nuove pene, nella speranza di subire meno ingiustizie da parte degli uomini malvagi.

E sembra ragionevole che in passato per le pene fissate per i delitti fossero più leggere, ma poiché le venivano trasgredite con il tempo la maggior parte di queste è arrivata alla morte: tuttavia comunque le leggi vengono trasgredite Pertanto c'è bisogno di inventare una pena più terribile di questa o in verità in ogni caso questa non impedisce nulla, ma la miseria che spinta dal bisogno provoca ardimento, o la ricchezza, la ricchezza, che con l'insolenza e l'orgoglio provoca l'avidità, e le altre condizioni degli uomini, in preda alle passioni, li spingono verso i pericoli.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:40:45 - flow version _RPTC_G1.3