Lo schiavo instrumentum vocale - LITTERA LITTERAE versione VARRONE

Versione da Littera Litterae volume 2C pagina 72 numero 1.

Nunc dicam, agri quibus rebus colantur. Quas res alii diuidunt in duas partes, in homines et adminicula hominum, sine quibus rebus colere...

Ora dirò con quali strumenti si coltivano i campi. Alcuni dividono questi in due categorie:

uomini e attrezzi per gli uomini, senza i quali non possono coltivare: altri li dividono in tre parti, il tipo di attrezzo dotato di voce, quello dotato solo a metà e quello muto: vocale, in cui rientrano i servi; semivocale, in cui rientrano i buoi; muto in cui rientrano i carri. Tutti i campi sono coltivati da servi o da liberi o da entrambi:

da uomini liberi, quando sono gli stessi padroni a lavorare i campi, come la maggior parte dei contadini molto poveri coi loro figli, o per mezzo di braccianti salariati, quando si prendono a giornata uomini liberi per svolgere i lavori più faticosi, come la vendemmia e la falciatura del fieno, e coloro che i nostri chiamarono indebitati e che ancor oggi si trovano numerosi in Asia, in Egitto e in Illiria.

Di questi in generale dico che è più vantaggioso far coltivare i luoghi malsani da braccianti salariati piuttosto che da schiavi e anche nei luoghi salubri (far eseguire loro) i lavori agricoli più pesanti, come nel conservare i frutti della vendemmia e della mietitura.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:47:50 - flow version _RPTC_G1.3