Alessandro alla battaglia del Granico

Ενθα δη και Αλεξανδρω ξυντριβεται το δορυ εν τη μαχη· ο δε Αρετην ητει δορυ ετερον, αναβολεα των βασιλικων· τω δε και αυτω πονουμενω...

Alessandro spezzò la lancia nella battaglia; chiese quindi un’altra lancoa ad Arete, staffiere delle stalle reali; ma anche a questo, molto provato, la lancia si era rotta, ma costui combatteva non senza onore con la metà della lancia spezzata, e dopo averla mostrata ad Alessandro, lo invitò a chiederla ad un altro; allora, Demarato, uomo di Corinto, uno dei compagni vicini a lui, gli offre la sua lancia.

Ed egli, dopo averla afferrata e dopo aver notato che Mitridate, il genero di Dario, cavalcava molto avanti agli altri e conduceva con lui un drappello di cavalieri, si spinse pure lui avanti agli altri e abbatté Mitridate dopo averlo colpito in volto con la lancia.

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