Le figure retoriche presenti nella canzone di Michele Bravi Mantieni il bacio

Messaggioda 20022206 » 3 apr 2021, 10:50

Nell'oscurità nella luce del giorno
Nel silenzio perfetto mentre piove a dirotto
Sul livello del mare sopra il tetto del mondo
Anni luce distanti io di istanti un secondo
E così all'infinito perdendone il conto
Mantieni il bacio
Oltre l'errore del tempo
Fanne qualcosa di eterno
Non lasciarne cadere neanche solo un frammento
Come polvere sul pavimento
Non staccare le labbra neanche un solo secondo
E non farti distrarre dal rumore di fondo
Perché alla fine ogni volta
È l'amore che ci salva
Dalla ferita del mondo
E senti solo il cuore e il male non esiste più
E non c'è più dolore
Soltanto io soltanto tu
Questo silenzio sa di mille parole
Ed io starei qui ad ascoltarti per ore
Per anni un solo secondo
E se tu mi guardi
Me ne rendo conto
Che alla fine ogni volta
È solo l'amore che ci salva
Dalla ferita del mondo, oh, oh
Proteggilo fino alle radici
Dai passi indecisi e temporali improvvisi
Dai momenti di crisi e le battute infelici
Da quelle persone che si fingono amici
Dall'invidia degli altri
Dai giudizi ignoranti
Dalle schegge impazzite che arrivano
Da tutte le parti
Mantieni il bacio
Oltre l'errore del tempo
Fanne qualcosa di eterno
Non lasciarne cadere
Neanche solo un frammento
Come polvere sul pavimento
Non staccare le labbra neanche un solo secondo
E non farti distrarre dal rumore di fondo
Perché alla fine ogni volta
È l'amore che ci salva
Dalla ferita del mondo
E senti solo il cuore e il male non esiste più
E non c'è più dolore soltanto io soltanto tu
Questo silenzio sa di mille parole
Ed io starei qui ad ascoltarti per ore
Per anni un solo secondo
E ora che mi guardi me ne rendo conto
Che alla fine ogni volta
È solo l'amore che ci salva dalla ferita del mondo
E dal ripetersi dei giorni che non valgono un ricordo
Mantieni il bacio e non lasciarlo neanche per un secondo
E più io resto qui a guardarti e più me ne rendo conto
È l'amore che ci salva dalla ferita del mondo, oh, oh
Oh, oh
20022206
 
Risposte:

Messaggioda starinthesky » 19 ott 2023, 9:54

Queste sono alcune delle figure retoriche aggiuntive presenti nella canzone "Mantieni il bacio" di Michele bravi. L'uso di queste figure contribuisce all'elaborazione e all'enfasi del messaggio della canzone, che ruota attorno all'importanza di proteggere e mantenere vivo l'amore. Ecco alcune di esse:

Anadiplosi: La ripetizione della parola "secondo" alla fine di un verso e all'inizio del successivo: "Anni luce distanti io di istanti un secondo / E così all'infinito perdendone il conto." Questa ripetizione crea un legame tra i versi.

Similitudine: "Questo silenzio sa di mille parole." In questo caso, il silenzio viene paragonato a un linguaggio con molte parole, sottolineando l'importanza della comunicazione non verbale.

Ripetizione: La ripetizione della frase "Mantieni il bacio" è un elemento chiave della canzone, che enfatizza il concetto di preservare e proteggere un momento d'amore.

Metafora: "È l'amore che ci salva dalla ferita del mondo." Qui, l'amore è paragonato a un salvatore che protegge dalle ferite del mondo, creando un'immagine potente.

Anafora: La ripetizione dell'espressione "E non" all'inizio di più versi crea un ritmo e enfatizza l'importanza di non distrarsi e di mantenere il bacio.

Paronomasia: "Per anni un solo secondo." Qui, c'è una giocosità nel gioco di parole tra "anni" e "un solo secondo," suggerendo che un breve momento può sembrare durare per sempre.

Allegoria: L'intera canzone può essere vista come un'allusione all'importanza di mantenere vivo e proteggere un amore che funge da salvezza dalla "ferita del mondo."

Ipallage: L'utilizzo di "silenzio" come soggetto che "sa di mille parole" è un esempio di ipallage, in cui un aggettivo o una qualità è attribuita a una parola diversa da quella cui naturalmente dovrebbe essere associata. In questo caso, il "silenzio" assume la qualità di avere mille parole.

Sinestesia: "Questo silenzio sa di mille parole." Qui, la sinestesia è utilizzata per mescolare sensazioni provenienti da differenti sensi, associando il silenzio al sapore delle parole.

Metonimia: "E senti solo il cuore e il male non esiste più." In questo caso, il "cuore" è usato come metonimia per rappresentare l'intero essere umano o l'emozione.

Allitterazione: L'uso ripetuto del suono "m" in frasi come "Me ne rendo conto" e "Mantieni il bacio" contribuisce a creare un ritmo e una musicalità nella canzone.

Anastrofe: "E ora che mi guardi me ne rendo conto." In questa frase, l'ordine delle parole è invertito rispetto alla struttura tipica, creando un effetto di enfasi sulla percezione del cantante.

Paradosso: "Per anni un solo secondo." Questa affermazione sembra contraddittoria poiché suggerisce una lunga durata (anni) e, allo stesso tempo, un breve intervallo di tempo (un secondo). Il paradosso è usato per sottolineare l'importanza del momento presente.

starinthesky

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