Marco Catone, che in seguito divenne censore e acquistò per sè la particolare lode per la sua severità, da giovinetto offrì un insigne esempio di costanza. Infatti essendo educato in casa di Marco Druso, suo zio materno, ed essendo giunti presso di lui, che a quel tempo era tribuno della plebe, gli ambasciatori dei Latini per ottenere la cittadinanza chiesto da da Quinto Poppedio...
[center]LA TRADUZIONE CONTINUA QUI[/center]