Il tiranno tiene la patria oppressa con l'audacia e con l'inganno; pertanto gli abitanti della Grecia non sono liberi, non hanno precetti giusti e per gli oltraggi del tiranno vivono sempre in pericolo.
Ma, spossati dalle inique modalità della vita, gli abitanti giusti congiurano contro l'iniquo tiranno, combattono con concordia e coraggio e liberano la loro patria dall'empio potere del tiranno.
gli abitanti e gli stranieri accorrono nelle mura, ripongono le armi all'interno delle mura e, quando il tiranno si avvicina da solo all'altare, pochi uomini scelti attaccano il tiranno con spade e dardi e lo uccidono; gli alleati del tiranno infatti, corrotti per mezzo del denaro, non combattono per il loro amico ingiusto, e liberano la patria insieme con gli abitanti e gli stranieri.