Il contadino e l'albero ..........da Esopo.
Nel campo di un contadino c’è una pianta, non fa frutto, ma è solo rifugio di passerotti. Il contadino vuole tagliare la pianta infruttuosa, prende dal ripostiglio una scure e va nel campo. Lì assesta un colpo con la scure. I passerotti supplicano di non tagliare la pianta: la pianta infatti è rifugio dei passerotti e dal rifugio sono soliti rallegrare con canti il contadino. Egli non si dà cura delle parole degli uccelli ed assesta un secondo ed un terzo colpo. Quando l’albero viene bucato dall’ascia, il contadino all’interno trova uno sciame di api e del miele. Egli (lo) assaggia e getta in terra la scure e tienein cura la pianta; allora l’albero viene ritenuto sacro e viene rispettato dal contadino. Gli uccelli cantano per il sacrificio, fissano la loro abitazione nell’albero.