I contadini arano i campi e procurano il cibo ai padroni.
Il fattore vive nella villa e cura i servi e gli schiavi.
I contadini offrono l’uva al figlio del padrone, donano i capretti.
I contadini infatti s’impegnano (offrono l’opera) diligentemente nei campi.
La concordia tra i fattori e i contadini diletta sempre il padrone.
Talvolta l’opera dei contadini cessa: i contadini e i padroni stanno presso il focolare e allegeriscono le preoccupazioni della vita.
La concordia dei signori concilia l’animo ai servi e agli schiavi.