Ormai  tra i due  eserciti schierati a battaglia c’era   un esiguo spazio,   e stavano aspettando  finchè   cominciasse  da parte dei nemici prima l’attacco, prima il clamore.  Di propria iniziativa,  tra  coloro che agivano malvolentieri   e cercavano scappatoie,  iniziò una lenta battaglia   con un clamore incerto e disuguale;    nessuno si muoveva con la pianta del piede. Allora il console  romano, per sollecitare la situazione, lanciò  senza ordine   i pochi squadroni dei cavalieri.   Da quel momento  lo scontro fu un po’   stimolato;    e parecchi sanniti alquanto più sollecitamente si erano slanciati,  e la stessa  cavalleria  agitata   calpestava i propri presidi con i cavalli spaventati....
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