Agamennone condusse via da Achille Briseida, figlia del Sacerdote Briseo, la quale per il prestigio della bellezza Achille aveva preso nel momento in cui restituì Criseida a Criso, Sacerdote di Apollo.
Per tale ira Achille non avanzava in battaglia, ma si esercitava con la cetra nella tenda. Ma gli abitanti di Argo (Argivi) essendo messi in fuga da Ettore, Achille rimproverato da Patroclo gli consegnò le proprie armi, con cui quello volse in fuga i Troiani, che pensavano che costui fosse Achille.
Poi lo stesso Patroclo, fu ucciso da Ettore e gli furono strappate le armi. Ucciso Patroclo, Achille ritornò in amicizia ...
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