Giaceva disteso con le orecchie dritte (ἰθύς - εῖα - ύ, acc. ass.) Argo, il cane del padrone Ulisse, uno straccione (τάλας - τάλαινα - τάλαν), che egli allevava in ardore e destrezza, quando doveva salpare per Troia. Allora lo conducevano i giovani (uomini) per (a caccia di) capre (αἴξ - αἰγός) selvatiche lungo balze boschive (δασύς - εῖα - ύ) e per veloci lepri;....
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