De Oratore 1.41 Cicerone - Traduzione e analisi di un periodo.

Messaggioda Federicvs1154 » 11 dic 2023, 3:14

Quod vero in extrema oratione quasi tuo iure sumpsisti, oratorem in omnis sermonis disputatione copiosissime versari posse, id, nisi hic in tuo regno essemus, non tulissem multisque praeessem, qui aut interdicto tecum contenderent aut te ex iure manum consertum vocarent, quod in alienas possessiones tam temere inruisses.
Desiderei anche l'analisi dei sintagmi da “qui” fino a vocarent

Federicvs1154

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Risposte:

Messaggioda Eragon » 11 dic 2023, 8:28

Quanto al fatto che senza dubbio nella parte finale del discorso hai stabilito, per così dire a tuo diritto, che l'oratore può rivolgersi in modo molto eloquente verso ogni disputa di una conversazione, ciò, se non fossimo nel tuo regno, io non l'avrei tollerato e avrei tutelato molti che o litigavano con te per un'ordinanza o che ti chiamavano a venire alle mani (a combattere) in base al diritto perchè eri tanto sconsideratamente entrato nelle proprietà altrui.

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