medea abbandonata da giasone - greco nuova ed 1 p 371 n 22
testo greco
H δε ους τε ειωθει Ιασων ομνυναι θεους επικαλουμενη και Ιασουος αχαριστιαν μεμφομενη πολλακις, τη γαμουμενη πεπλον πληρη φαρμακων επεμπε, ον ενδυομενη μετά του βοηθουντος πατρος καταφλεγεται. Επειτα δε τους παιδας ους ειχεν εξ Ιασονος απεκτεινε, και λαμβανουσα παρά Ηλιου αρμα πτηνων δρακοντων επι τουτου φευγουσα ερχεται εις Αθηνας. Ενιοι δε λεγουσιυ οτι φευγουσα τους παιδας νηπιους ετι οντας κατελειπεν, ικετας καθιζουσα επι τον βωμον της Ηρας της Ακραιας. Κορινθιοι δε αυτους ανισταντες κατετραυματιζον.
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la prima
giasone e medea arrivavano a corinto e trascurrevano dieci anni felicemente poi invece poichè il re di corinto creonte prometteva la figlia glauce in sposa a giasone giasone la sposava lasciando medea.
questa chiamando gli sei sui quali giasone era solito giurare e spesso biasimando l'ingratitudine di giasone, mandava alla promessa sposa un peplo pieno di veleni, che vestendola si brucia con il padre che la aiutava poi uccideva i figli che aveva da giasone prendendo da elio il carro dei draghi volanti e fuggendo su questo arrivava ad atene alcuni dicono che fuggendo lasciava i bambini che erano ancora piccoli ponendo come supplici sull'altare di era acraia.
i corinzi poi li ferivano facendoli alzare.
la seconda
Giasone e Medea arrivarono a Corinto e trascorrevano felici dieci anni. Poi, invece, poiché il re Creonte di Corinto promise la figlia Glauce in sposa a Giasone, Giasone la sposava, lasciando Medea. Questa chiamando a testimoniare gli dei sui quali Giasone era solito a giurare e spesso biasimando l'ingratitudine di Giasone, mandava alla promessa sposa un peplo pieno di veleni, che vestendolo si bruciava con il padre che l'aiutava. Poi uccideva i figli che aveva da Giasone, prendendo da Elio il carro dei draghi volanti e fuggendo su questo arrivava ad Atene. Alcuni dicono che fuggendo lasciava i bambini che erano ancora piccoli ponendoli come supplici sull'altare (della dea) Era acraia. Poi i Corintesi li ferivano per farli alzare