primi in Asia Assyrii regnum condidisse feruntur. Quorum rex Ninus, primum finitimis, tum aliis populis perdomitis, totius Orientis populos subegit. Postremoilli bellum cum Zoroastre, rege Bactrianorum, fuit,qui primus dicitur artes magicas invenisse siderumque motus diligentissime spectasse. Hoc occiso etiam ipse decessit, relicto impubere filio Ninya et uxore Semiramide. Semiramis, nec filio immaturo ausa tradere imperium, nec ipsa palam capessere, sexum dissimulans, brachia et crura velamentis, caput tiara tegit; et, ne novo habitu aliquid occultare videretur, eodem modo etiam populum vestiri iussit; sic Semiramis primis regni initiis Ninyas esse credita est. Magnas deinde res gessit, ita ut mulier etiam viros virtute superare videretur. Babyloniam condidit muroque urbem cocto latere circumdedit, Aethiopiam imperio adiecit et Indis bellum intulit. Postremo a filio Ninya dolo interfecta est
Si racconta che, in un passato molto remoto, gli Assiri fossero stati i primi a fondare un regno in Asia . Nino, il loro re, assoggettò i popoli dell’intero Oriente, dopo aver soggiogato, in un primo momento, i popoli confinanti, poi gli altri.
In ultimo, entrò in guerra contro Zoroastro, il quale – secondo la leggenda – lett. il quale è detto aver inventato per primo le arti magiche ed aver osservato, con molta attenzione il moto degli astri Dopo averlo ucciso, anch’egli (Nino) morì, lasciando il figlioletto Ninia e la moglie Semiramide.
Semiramide, non osando affidare il regno al figlio molto giovane , né (pensando di) riceverlo(lo) ella stessa in modo manifesto coprì il capo con un turbante , nascondendo il proprio sesso, le braccia e le gambe con veli; e per non dar l’impressione (affinchè non sembrasse) di nascondere qualcosa con quel singolare vestiario, ordinò che anche il popolo si vestisse allo stesso modo. Così, ai primi tempi del regno, Semiramide fu creduta essere Ninia.
In seguito, compì grandi imprese , tal che, nonostante (fosse) donna , parve superare gli uomini in valore . Fondò Babilonia, e circondò la città con una solida muraglia, annetté al regno l’Etiopia e dichiarò guerra agli Indi. Allfa ine fu uccisa dal figlio Ninya con dolo (con inganno)