la cerva alla fonte VERSIONE ESOPO SECONDO TIPO

una cerva, che soffre per la sete, giunse presso una sorgente. mentre beveva contemplava la sua ombra, si rallegrava della grandezza e della bellezza delle corna e si affliggeva a causa delle gambe sottili e brutte. nel frattempo un leone giunse; la cerva subito si volge in fuga finchè arriva in una pianura senza alberi; sfugge il leone grazie alla velocità delle gembe. giunta nel bosco, si intrecciò le corna in un ramo e fu afferata dal leone. morendo si lamentava: "ohimè, disprezzavo le mie gambe e sfugii la morte con le gambe, mi rallegravo per le corna e le corna mi distruggono.