Hannibal, cum cepisset Saguntum, visus est in somnis a Iove in deorum concilio vocari; quo cum venisset, Iuppiter imperavit ut italiae bellum inferret et ducem (come guida) ei quendam deum dedit, illum sequens cum exercitu progredi coepit; tum ei dux ille praecepit ne respiceret sed Hannibal id diutius facere non potuit, elatusque cupiditate respexit; tum visa est belua vasta et immanis omnia arbusta virgulta, tecta pervertere: quaesivit a deo quodnam illud esset tale monstrum, et deus respondit vestitatem esse italiae..
Dopo dopo aver preso Sagunto, (Annibale) sognò che era chiamato da Giove nel concilio degli dèi. Essendo arrivato là, Giove gli ordinò (preposizione finale =) di portar guerra all'Italia, e gli venne dato come guida un dio. Seguendolui, cominciò a mettersi in marcia con l'esercito. allora a lui la guida (ovvero il dio), gli ordinò di non voltarsi a guardare indietro ma Annibale non riuscì a fare ciò a lungo, e, e cedette al desiderio di vedere, si voltò. Allora vide una belva enorme e orrenda, cinta da serpenti, abbattere le case chiese al dio che cos'era mai un mostro di quella sorta (che abbatteva) ogni albero e ogni vigulto; e il dio rispose che quella era la devastazione dell'Italia
per il resto vedi questa
/versione-cicerone/sogni-avverati.html