da *Yole* » 4 mag 2011, 13:53
Postumo,avendo convocato ad un'assemblea l'esercito, narrò un grande elogio a favore di Marcio, e come premio del suo valore lo incoronò. Poi gli diede un cavallo da guerra adornato dalle insegne dei generali e dieci schiavi, rendendogli quelli che volesse ricevere, una somma di denaro e quant'altro potrebbe portarsi via, e da un'altra preda molte e belle primizie. Essendoci un grido dalla maggior parte degli astanti, come se lo lodassero e cantassero insieme,Marcio,presentandosi, disse di essere molto grato al re e agli altri astanti per gli onori dei quali lo ritenevano degno: disse(qui è sottinteso ephe) però che non si sarebbe servito di quelli, ma che si sarebbe accontentato del cavallo per la magnificenza delle insegne ed uno schiavo, che per caso fu suo ospite. E i soldati maravigliati inizialmente dalla nobiltà d'animo di quell'uomo, si meravigliarono ancor più del suo disprezzo per l'abbodanza e che prendesse con moderazione una fortuna tanto grande: per questa azione fu soprannominato Coriolano, e fra tutti fu l'uomo più illustre nel suo tempo.