raccomandazioni di Clearco ai mercenari greci di Ciro

Messaggioda smaltoblu » 22 apr 2011, 12:15

ciao!
mi potete passare la versione "RACCOMANDAZIONI DI CLEARCO AI MERCENARI GRECI DI CIRO" ? è presa da pagine 314 del taxis.

Inizio: ανδρες στρατιωται, τα μεν ...
Fine: ... ουτε οιδιωτου οφελος ουδεν.


grazieee!!!

smaltoblu

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 
Risposte:

Messaggioda giada » 22 apr 2011, 14:25

in un altro argomento aperto da te o da altri non so ho chiesto di mettermi una parte centrale in greco della versione una riga

giada

Site Admin
Site Admin
 

Messaggioda smaltoblu » 24 apr 2011, 10:29

ωστε και μεταπεμπομενου αυτου ουκ εθελω ελθειν, το μεν μεγιστον αισχυνομενος οτι συνοιδα εμαυτω παντα εφευσμενος αυτον, επειτα και δεδιως μη λαβων με δικην ...

smaltoblu

nuovo iscritto
nuovo iscritto
 

Messaggioda jessy.7 » 24 apr 2011, 20:28

Ἄνδρες στρατιῶται, τὰ μὲν δὴ Κύρου δῆλον ὅτι οὕτως ἔχει πρὸς ἡμᾶς ὥσπερ τὰ ἡμέτερα πρὸς ἐκεῖνον· οὔτε γὰρ ἡμεῖς ἐκείνου ἔτι στρατιῶται, ἐπεί γε οὐ συνεπόμεθα αὐτῷ, οὔτε ἐκεῖνος ἔτι ἡμῖν μισθοδότης. Ὅτι μέντοι ἀδικεῖσθαι νομίζει ὑφ᾽ ἡμῶν οἶδα· ὥστε καὶ μεταπεμπομένου αὐτοῦ οὐκ ἐθέλω ἐλθεῖν, τὸ μὲν μέγιστον αἰσχυνόμενος ὅτι σύνοιδα ἐμαυτῷ πάντα ἐψευσμένος αὐτόν, ἔπειτα καὶ δεδιὼς μὴ λαβών με δίκην ἐπιθῇ ὧν νομίζει ὑπ᾽ ἐμοῦ ἠδικῆσθαι. Ἐμοὶ οὖν δοκεῖ οὐχ ὥρα εἶναι ἡμῖν καθεύδειν οὐδ᾽ ἀμελεῖν ἡμῶν αὐτῶν, ἀλλὰ βουλεύεσθαι ὅ τι χρὴ ποιεῖν ἐκ τούτων. Καὶ ἕως γε μένομεν αὐτοῦ σκεπτέον μοι δοκεῖ εἶναι ὅπως ἀσφαλέστατα μενοῦμεν, εἴ τε ἤδη δοκεῖ ἀπιέναι, ὅπως ἀσφαλέστατα ἄπιμεν, καὶ ὅπως τὰ ἐπιτήδεια ἕξομεν· ἄνευ γὰρ τούτων οὔτε στρατηγοῦ οὔτε ἰδιώτου ὄφελος οὐδέν.

Soldati, è palese che la posizione di Ciro è, verso di noi, pari alla nostra nei suoi (soldati); infatti noi non siamo ancora suoi soldati, giacchè non lo seguiamo, nè colui è dispensatore di salario nei nostri confronti. So per certo che egli si ritiene da noi messo in torto; sicchè io non desidero giungere su sua chiamata vergognandomi, giacchè ho la chiara consapevolezza di averlo ingannato, ed in seguito temendo che, arrestandomi, mi imponga la pena di quei torti che reputa d'aver subito da me. Dunque mi pare che per noi questo non sia il momento di riposare, nè di trascurare noi stessi, ma di decidere che cosa è necessario fare, in seguito a questi avvenimenti. E, fintantochè restiamo, mi sembra che sia necessario considerare come rimanere più sicuri possibile, se lo appare da un lato il partire, come farlo il più tranquillamente possibile, e come disporre il necessario, difatti, senza di questo, nulla è di giovamento nè allo stratega nè al soldato semplice.

jessy.7

Utente GOLD
Utente GOLD
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:32:11 - flow version _RPTC_G1.3