CESARE Versione di latino di Velleio Patercolo

Messaggioda stuurm » 4 mag 2011, 20:51

C. Caesar nobilissima Iuliorum genitus familia et, quod inter omnis antiquitatis studiosos constabat, ab Anchise ac Venere deducens genus, ....

C. Cesare, generato dalla nobilissima famiglia dei Giuli e, cosa che era nota tra tutti gli studiosi dell'antichità, discendente da Anchise e Venere, (fu) di aspetto il più eccellente tra tutti i cittadini, il più coraggioso per forza d'animo, molto magnanimo per generosità, elevatosi oltre la natura umana e l'onestà umana per coraggio, per grandezza di pensieri, per la velocità nel combattere, e la sopportazione dei pericoli. Molto simile a quel famoso Alessandro Magno, ma sobrio e non iracondo, che infine sempre sia mangiava sia dormiva per vivere, non per piacere, essendo stato per sangue molto unito a C. Mario anche lo stesso genero a Cinna, di cui non poté essere costretto a ripudiare la figlia da alcuna paura, quando M. Pisone consolare ripudiò per compiacere Silla Annia, che era stata la moglie di Cinna e aveva quasi diciotto anni in quel tempo, durante il quale Silla ebbe il potere, più che ai ministri e ai fautori delle parti di Silla, piuttosto che egli stesso lo cercavano per farlo morire, per sua fortuna dopo aver cambiato vestito e dopo aver assunto una forma diversa del sua condizione di notte sparì dalla città.

stuurm

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