versione di greco

Messaggioda cene » 1 lug 2011, 12:41

ho urgenza della versione di greco amore psiche inizia con βασιλει τινι τρεις θυγατερες e finisce con ηγέρθη τε και ηφανισθη... grz

cene

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Messaggioda giada » 1 lug 2011, 13:01

metti per bene il titolo quello giusto autore e libro di testo da cui l'hai presa

giada

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Messaggioda cene » 1 lug 2011, 13:06

ci hanno dato una fotocopia non so l'autore ne il libro... il titolo è proprio AMORE E PSICHE... sottotitolo sotto Eros rapisce Psiche e la ama senza mai mostrarsi a lei;

cene

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Messaggioda giada » 1 lug 2011, 13:44

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metti inizio e fine in greco col link che si muove qui sotto con il quale scrivere in greco è facilissimo non mettere gli accenti (almeno una riga di inizio almeno una riga di fine)

giada

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Messaggioda cene » 1 lug 2011, 14:24

prima riga:βασιλει τινι τρεις θυγατερες ησαν ων η νεωτερα, ψυχη το ονομα ουτως καλη ην ωστε μια των θεων νομισθηναι
ultima riga:εκ δε του λυχνου σταγων ζεστος πεσων κατεκαυσε τα ακρα του θεου πτερα ο δε ευθυς εκ του αλγους ηγερθη τε και ηφανισθη

cene

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Messaggioda giada » 1 lug 2011, 14:30

cene resta in linea che mi ero assentata un'attimo te la guardo ora subito

giada

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Messaggioda giada » 1 lug 2011, 14:39

Questo è il passo originale di Apuleio... cerca di trarre la tua versione che è liberamente tratta proprio da questo passo.

Un re aveva tre figlie di aspetto insigne, ma la bellezza della più giovane era così straordinaria e così incomparabile che qualsiasi parola umana si rivelava insufficiente a descriverla e tanto meno a esaltarla.Dunque molti cittadini e forestieri accorrevano attratti dalla fama di quella bellezza rara affinché la stessa venerasse la dea Venere con gesti di adorazione religiosa .E ora la dea Venere era giunta con fama dai parenti e nelle regioni per conversare col popolo.Già molti accorrevano con lunghi viaggiare vedere quella stessa bellezza.Nessuno da Pafo,nessuno da Cnido e nessuno dalla stessa Citera navigava per contemplare la dea Venere ;i templi sono disonorati,le cerimonie sono disprezzate.Onori divini sono tributati alla fanciulla di cui dal suo portamento è proposto il nome di Venere.

giada

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