da Clown » 23 ago 2011, 16:47
Inizio: Cum tiresias vates iussisset Thebanos Latonae..
Fine: ...maerore ac lacrimis confectam, a Iove in saxum mutatam esse.
L'indovino Tiresia avendo stabilito che i Tebani sacrificassero i nemici a Latona, madre di Apollo e di Diana, Niobe, moglie del re dei Tebani, accesa di superbia per la città, cercava di fare allontanare il popolo dalla dea con parole insolenti: "Perchè, o cittadini, volete sacrificare ad una dea ignota? Tutti sanno che mio padre è Tantalo, che Giove, padre degli dei, è mio nonno. Io ho sette figli e sette figlie, Latona è madre di solo due figli. Per questo quindi, non adorate questa dea!" I Tebani obbedirono all'ordine della regina. Ma Latona, sopporta con infelicità la superbia di Niobe, chiese ai suoi figli di vendicare l'oltraggio e di rendere sofferente la regina. Subito Apollo e Diana discero all'Olimpo a Tebe e per primo il dio trafisse con le frecce i sette figli di Niobe. Ma, quando la madre dei figli non fu distrutta, Diana uccise tutte le sue figlie. Raccontano che l'infelice Niobe, abbattuta da tristezza e lacrime, fu trasformata da Giove in roccia.