da ElenaColox » 3 set 2011, 17:48
Complures Arcades, post solis occasum, iuxta opacam quercum quiescebant ; haud procul lacus erat cuius tranquillae aquae imaginem lunae tunc omnino plenae remittebant. Forte accidit ut asinus ad lacum veniret ut biberet. Arcades vero placidum animal ingentibus clamoribus propulsaverunt ne, bibendo lunam exsorberet. Tum forte nubes lunam obscuraverunt et illi huius rei causam asino delegantes, statim asinum comprehenderunt ut in ius vocarent. Stultus iudex testes audivit sententiamque dixit. Imperavit igitur ut illi asinum interficerent et ex illius ventre lunam extraherent. Sic Arcades fecerunt ; paulo post luna forte in caelo apparuit. Illi stulti, gaudio clamores ad sidera tollentes, asinum coxerunt ut lunae reditum epulis celebrarent
Molti Arcadi, dopo il tramonto del sole, riposavano vicino ad una quercia ombrosa; non lontano c'era un lago le cui acque tranquille riflettevano l'immagine della luna allora del tutto piena. Accadde per caso che un asino venne al lago per bere. Ma gli Arcadi scacciarono il placido animale con forti urla affinché esso, bevendo, non inghiottisse la luna. In quel momento per caso delle nubi oscurarono la luna e quelli, poiché attribuivano la causa di quella cosa all'asino, subito lo catturarono al fine di chiamarlo in giudizio. Lo stolto giudice ascoltò i testimoni e pronunciò la sentenza. Ordinò allora che quelli uccidessero l'asino ed estraessero la luna dal suo ventre. Così fecero gli Arcadi; poco dopo, la luna per caso apparve in cielo. Quegli stolti, levando grida al cielo per la gioia, cucinarono l'asino per festeggiare con un banchetto il ritorno della luna.