da sweetbambolina » 8 set 2011, 13:17
un urlo si leva dall guardie e dai custodi del tempio che venendo dapprima picchiati nel tentativo di opporsi e difendere il tempio, vengono poi cacciati con bastoni e spranghe. dopo ciò divelte le chiusure e manomessi i battenti tentano di distruggere le statue e smuoverla con delle leve. nel frattempo si diffue in tutta la città la voce che gli dei della patria erano stati catturati ma non con un inaspettato arrivo dei nemnici, nè con un improvviso assalto dei banditi, ma che l'assalto era un manipolo di schiavi armato e schierato che proveniva dalla corte pretoriana e della patria. non ci fu essuno di agrigento, nè tanto avanti negli anni, nè cosi infermo da non alzarsi destato quella notte a causa della notizia e da afferrare le armi che il caso offirva a ciascuno. cosi, in breve tempo tutti accorsero dalla città al tempoo. da più di un'ora già moltissimi uomini scuotevano per abbattere la statua,nel frattempo ninete vacillava da nessuna parte, mentre alcuni cercavano di smuoverla con degli oggetti da sotto, altri con tutte le membra legate di trascinarla a sè con delle funi. all'improvviso accorrono gli agrigentini, scoppia una grande sassoia e le guardie notturne di quel famoso imperatore si danno alla fuga