da vivi93 » 26 set 2011, 14:19
dal libro di latino "latina lectio" pag 117 numero 40
i soldati, sebbene fossero rallentati dal freddo e dalle assidue piogge, tuttavia superarono queste difficoltà con la continua fatica e in 25 giorni costruirono un terrapieno alto 85 piedi. venendo questo quasi a toccare il muro nemico e vegliando cesare stesso la città ed esortando i soldati a non lasciare la fatica per qualche tempo, poco prima della terza vigilia fu visto il terrapieno andare in fummo, al quale i nemici avevano appiccato fuoco. in quel momento , attraverso 2 porte, da entrambi i lati delle torre mobili veniva fatta irruzione dai nemici. alcuni gettavano da lontano fiaccole e materiale secco dal muro nel terrapieno, altri resina e i rimanenti , con i quali può essere animato il fuoco, tanto che a stento si poteva stabilire dove accorrere per prima in aiuto. tuttavia poichè spesso due legioni vegliavaano davanti all'accampamento, velocemente accadde che alcuni resistettero alle sortite, altri ritirarono velocemente le torri nel castello e tagliavano il terrapieno. intanto tutta la moltitudine accorse dagli accampamenti per spegnere il fuoco.