da myself 2.0 » 17 ott 2011, 19:17
L'imboscata dei galli Boi
mentre venivano fatte queste cose, una nuova sconfitta fu annunciata gravissima, poichè la sorte accumulava disastri su disastri fino a quell'anno: lucio postumio eletto console nella gallia stessa e l'esercito erano stati annientati. la foresta attrraverso la quale l'esercito stava per passare era vastissima-i galli la chiamavano litona. a destra e a sinistra di quella foresta vicino alla strada tagliarono altissimi alberi così da stare immobili, ma da cadere con un rapido movimento di spinta. mentre i nemici assediavano il limite dell'estrema foresta, dove la schiera di postumio oltrepassò il bosco, in quel momento fecero cadere gli alberi abbattuti. gli alberi instabili e che erano attaccati male, cadendo gli uni sugli altri, seppellirono armi, uomini e cavalli con tanta distruzione che sfuggirono appena dieci uomini. infatti i più furono uccisi dai tronchi degli alberi e da pèezzi di rami, i galli uccisero il resto della moltitudine, da un numero così grande pochissimi furono presi, i quali dirigendosi verso il ponte del fiume furono chiusi in mezzo, bloccati davanti dai nemici. là postumio cadde, lottando con tutta la forza per non essere preso. i boi trionfanti portarono le spoglie e la testa taglòata del console al tempio, che presso di loro era il piu sacro di tutti. quindi ripulito il capo, cesellarono in oro la testa calva, che nelle cerimonie fu una coppa per il sacerdote.