da giada » 18 ott 2011, 14:19
Quae domus tam stabilis,quae tam firma est civitas,quae non odiis et discidiis funditus possit everti?
Quale patria è così stabile, quale città è così ferma, da non essere sconvolta alle radici dall'odio e le discordie?
2)Nihil est tam arduum quod non improbitas extorqueat.
Non c'è nulla che sia così difficile da non poterlo sopportare
4)Ea condicione nati sumus,ut nihil,quod homini accidere possit,recusare debeamus.
Siamo nati con tale sorte, che non dobbiamo respingere nulla di ciò che possa accadere all'uomo
5)Quid iuvat innumerabiles libros possidere et bibliothecas,quarum dominus vix tota vita indices perlegere possit?
a cosa giova possedere numerosi libri e biblioteche dei quali il padrone per tutta la vita possa leggere solo gli indici?
7)Nullus dolor est quem non longinquitas temporis minuat aut molliat.
non vi è nessun dolore che la lunghezza del tempo non diminuisca e allievi
8 Equites hostium essedariique acriter proelio cum equitatu nostro in itinere conflixerunt,ita tamen ut nostri omnibus partibus superiores fuerint atque eos in silvas collesque compulerint.
i cavalieri dei nemici e gli essedari dei nemici si scontrarono aspramente in battaglia con la nostra cavalleria durante la marcia,cosicché i nostri furono superiori in tutte le parti e li respinsero nelle selve e sui colli.