da robertamolin80 » 17 nov 2011, 15:29
Versione 3 pag. 458 dal libro Lat.
Testo latino:
Multi mortales convenere, studio etiam videndae novae urbis, maxime proximi quique, Caeninenses, Crustumini, Antemnates; iam Sabinorum omnis multitudo cum liberis ac coniugibus venit. Invitati hospitaliter per domos cum situm moeniaque et frequentem tectis urbem vidissent, mirantur tam brevi rem Romanam crevisse. Ubi spectaculi tempus venit deditaeque eo mentes cum oculis erant, tum ex composito orta vis signoque dato iuventus Romana ad rapiendas virgines discurrit. Magna pars forte in quem quaeque inciderat raptae: quasdam forma excellentes, primoribus patrum destinatas, ex plebe homines quibus datum negotium erat domos deferebant. Unam longe ante alias specie ac pulchritudine insignem a globo Thalassi cuiusdam raptam ferunt multisque sciscitantibus cuinam eam ferrent, identidem ne quis violaret Thalassio ferri clamitatum; inde nuptialem hanc vocem factam. Turbato per metum ludicro maesti parentes virginum profugiunt, incusantes violati hospitii foedus deumque invocantes cuius ad sollemne ludosque per fas ac fidem decepti venissent.
Traduzione:
Si radunarono molti uomini, anche per il desiderio di vedere la nuova città, soprattutto tutti i più vicini, cioè Ceninensi, Crustumini e Antemnati; ormai si era radunata tutta la moltitudine di Sabini con figli e mogli. Invitati ospitalmente per le case dopo aver visto la posizione, le mura e la grande quantità di abitazioni, si meravigliarono che Roma fosse cresciuta in tanto breve tempo. Quando arrivò il momento per lo spettacolo e tutti erano concentratissimi sui giochi, allora come convenuto scoppiò un tumulto e la gioventù romana a un preciso segnale si mise a correre all'impazzata per rapire le ragazze. Molte finivano nelle mani del primo in cui si imbattevano: quelle che spiccavano sulle altre per bellezza, destinate ai senatori più insigni, venivano trascinate nelle loro case da plebei cui era stato affidato quel compito. Si racconta che una di esse molto più carina di tutte le altre fu rapita dal gruppo di un certo Talasso e poichè in molti cercavano di sapere a chi mai la stessero portando; allo stesso modo si vociferò che la portavano a Talasso perchè nessuno le facesse violenza: per cui si sparse la voce del matrimonio. Finito lo spettacolo del terrore i genitori delle fanciulle fuggono afflitti, accusandoli di aver violato il patto di ospitalità e invocando il dio in onore del quale erano venuti ai ludi e i giochi solenni vittime di un eccessiva fiducia nella legge divina.