da carmenlg63 » 19 nov 2011, 13:17
Pressoché in tutta la Grecia fu (considerato) fra i (più) grandi onori essere proclamato vincitore ad Olimpia, e per nessuno, in (quelle) stesse popolazioni, fu (motivo) di vergogna salire in scena e dare spettacolo di fronte al popolo5: tutte cose che presso di noi sono considerate in parte infami, in parte ignobili e lontane dalla rispettabilità. Al contrario, sono onorevoli secondo la nostra mentalità moltissimi comportamenti6 che presso di loro (= i Greci) sono considerati vergognosi. Chi fra i Romani, infatti, si vergogna di portare la moglie ad un banchetto? O quale madre di famiglia7 non occupa il vestibolo di una casa e (non) si aggira fra la gente? Ma le cose stanno8 molto diversamente in Grecia: infatti, né (la donna) viene invitata ad un banchetto, se non di parenti, né risiede (in altro luogo) se non nella parte più interna della casa, che si chiama "ginecèo", dove nessuno ha accesso se non (è suo) congiunto per stretta parentela.