Una dea cieca e ... volubile

da **kristel Craighero** » 22 nov 2011, 20:45

QUANTUM SATIS (1) PAGINA 28 NUMERO 3.5
inizio:romae incolae fortunam colunt et deae multas pretiosas..
fine:fortunae incostantiam contemnunt.

Gli abitanti di Roma venerano la Fortuna e dedicano alla dea molti e preziosi altari.Ma la dea raramente offre una vita ricca, mai dona una vita felice. Infatti se desideriamo la giustizia e la perseveranza, non dobbiamo invocare la Fortuna,ma l'operosità e la solerzia. La Fortuna infatti è cieca: distribuisce a caso la ricchezza e la rovina, ignora la giustizia, non obbedisce alla misericordia, spesso è causa di inimicizie. E così molti disprezzano l'incostanza della Fortuna.

da **giada** » 22 nov 2011, 21:04

ma è una versione di latino?

puoi indicare inizio e fine o almeno libro da cui l'hai presa?

ATTENDO CHE MI RISPONDI POI TI MANDO I CREDITI

da **kristel Craighero** » 23 nov 2011, 14:27

Si è di latino

sorry ho dato per scontato tutto..metto inizio e fine!
inizio:romae incolae fortunam colunt et deae multas pretiosas..
fine:fortunae incostantiam contemnunt.

QUANTUM SATIS /1) PAGINA 28 NUMERO 3.5

da ***Yole*** » 23 nov 2011, 14:30

saresti così gentile da dirmi anche il libro da cui proviene?

da **giada** » 23 nov 2011, 15:56

[quote="*Yole*"]saresti così gentile da dirmi anche il libro da cui proviene?

da ***Yole*** » 23 nov 2011, 15:58

ok