IL MITO DI PERSEO versione latino laboratorio 1

Libro:Latino laboratorio 1
Inizio:Danae pulchra virgo...
Fine:remeavit reghcrque avita habuit.

Traduzione
Danae bella fanciulla era figlia del re Acrise. Acrise, re di argo, interrogò l'oracolo sul fato della figlia e a quello venne risposto che Danae avrebbe partorito un figlio e che quello avrebbe ucciso il re. Subito il re, spaventato dal prodigio, chiuse la figlia in un muro di pietra. Ma il dio Giove, trasformatosi in un vento d'oro, giacque con Danae e generò il figlio Perseo. Per lo stuporte tuttavia il padre chiuse la figlia con Perseo in un'arca e la gettò in mare. Ma l'arca, per ordine di Giove, venne all'isola di Serifo, qui venne trovata da un pescatore. Aperta questa, vide la donna con il neonato e li condusse dal re Polidette che sposò Danae e educò Perseo nel tempio di Minerva. Dopo che Acrise seppe che la figlia e il nipote erano da Polidette, venne in città per cercarli. Appena vide Acrise, Perseo giurò al nonno che non lo avrebbe mai ucciso.Dopo pochi giorni Polidette morì. Mentre si celebravano i giochi funebri, Perseo lanciò un disco che il vento distorse verso Acrise. E così il giovane uccise suo nonno, non per sua volontà ma per quella degli dei. Dopo che aveva seppellito Acrise, Perseo andò ad Argo e prese il regno del nonno.